Nota per insegnanti e genitori
Il Questionario di interessi per la scuola secondaria di primo grado è la versione "on line" del "Questionario di interessi per la scelta dei percorsi scolastici e formativi dopo la scuola media inferiore" realizzato dagli psicologi lla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, agiogrnato nel 2009 e utilizzato nell’attività ordinaria dalle scuole secondarie di primo grado della Regione.
La versione cartacea è a disposizione delle scuole della Regione presso i Centri di Orientamento.
Quello che viene proposto in questo percorso è un lavoro di esplorazione sulle aree di interesse della persona. Vi sono due opzioni -"Esplora le aree di interesse" e "Compila il questionario"- ma in entrambi i casi l'obiettivo è che il/la ragazzo/a autovaluti i propri interessi.
Nella prima opzione ("Esplora le aree di interesse") è possibile esplorare direttamente le aree che maggiormente interessano scegliendole da un elenco e leggendone una breve descrizione. Questa operazione è utile in particolare per chi ha già ben chiaro quali siano i suoi interessi e quali siano le aree che intende approfondire (magari perché ha già compilato a scuola la versione cartacea), oppure può essere proposta come lavoro introduttivo, a livello di classe, sugli interessi in generale.
D'altra parte, per chi è incerto sui propri interessi e per un approccio più individualizzato, è opportuno ricorrere alla Compilazione del questionario vero e proprio che offre un grado di accompagnamento maggiore.
Il questionario non presenta le aree di interesse in modo diretto, ma le scompone nei loro aspetti principali (es. per l'area Turistica: assistere i passeggeri di un aereo o di una nave, dirigere un albergo o un villaggio turistico...). Quello che il/la ragazzo/a va a giudicare non è il suo grado di interesse per l'area in generale, ma per gli aspetti più concretamente definiti di cui si questa si compone.
Per quanto riguarda l'interpretazione dei risultati, è importante tenere presente che il lavoro si propone di aiutare la persona ad esplorare i propri interessi e che questi non coincidono necessariamente con le sue abilità reali o potenziali. Gli interessi, infatti, sono solo uno degli elementi che possono concorrere a determinare la scelta della scuola superiore, ma è altrettanto necessario considerare quali siano le sue capacità, le sue motivazioni, il suo rendimento scolastico, ecc.
Una volta compilato il questionario si ottiene un Profilo degli interessi (vedi esempio) . Va rilevato che non sempre i profili sono di facile interpretazione, in particolare quelli in cui il livello di interesse è molto simile nelle varie aree. Generalmente, in presenza di questi profili indifferenziati, si riscontra un quadro di incertezza, che può avere però significati completamente diversi a seconda che sia dovuto a molteplicità, scarsità o immaturità degli interessi. Per verificare quale sia il significato più probabile da attribuire a tali profili bisognerà quindi completare le informazioni emerse dal questionario con le altre caratteristiche note (o da indagare) della personalità dell'individuo.
Per tutti questi motivi è opportuno sottolineare la funzione di filtro che il questionario assume nella ricerca di informazioni sulle scuole superiori, piuttosto che la sua effettiva capacità di individuare con precisione la struttura degli interessi dei ragazzi e tanto meno la "scuola giusta". Questa raccomandazione è tanto più valida se si tiene conto del fatto che chi si accinge a scegliere la scuola superiore deve ancora maturare e sono quindi ancora possibili rapidi cambiamenti ed evoluzioni nel campo dei propri interessi. Le aree emerse dal questionario devono quindi essere considerate come una spia delle possibili direzioni dell'energia individuale più che delle vere e attuali canalizzazioni della stessa.
In ogni caso, per approfondimenti sul Profilo e per consulenze individuali sulle problematiche della scelta, si consiglia di prendere contatto con uno psicologo orientatore presso i Centri regionali di orientamento.
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